Itinerario di 7 giorni a Cuba

city road traffic landscape

Cuba, la chiave del Golfo. Così denominata dai colonizzatori spagnoli per la sua posizione strategica, non distante delle coste della Florida, tra Messico, Jamaica e Repubblica Dominicana. Un’isola circondata da tanti piccoli isolotti (cayos), con un interno formato da pianure ricoperte da piantagioni di canna da zucchero e tabacco che si alternano a zone montagnose. In questo itinerario di 7 giorni a Cuba, ti parlerò delle sue stupende città coloniali e delle sue spiagge paradisiache, che rappresentano la motivazione principale che spinge tanti viaggiatori a visitarla.

Itinerario di 7 giorni a Cuba: Quando andare a Cuba

Il periodo migliore per organizzare un viaggio a Cuba è durante il nostro inverno, generalmente da gennaio a luglio. Durante i mesi di novembre e dicembre, soprattutto se vuoi andare a Cuba per un soggiorno mare, potresti rischiare di imbatterti in correnti fredde provenienti dall’Atlantico. I mesi da agosto ad ottobre sono sconsigliati perché sono previsti gli uragani.

Documenti per l’ingresso a Cuba

Per entrare a Cuba è necessario un passaporto in corso di validità con scadenza residua superiore ai 6 mesi.
Avrai bisogno anche del visto d’ingresso (tarjeta turistica) che troverai incluso nei pacchetti acquistati in agenzia di viaggio, venduti attraverso un tour operator oppure dovrai richiederlo all’ambasciata cubana.
In tutti e due i casi, sarà necessaria l’assicurazione medica che verrà richiesta all’ingresso nel paese.
Queste regole sono valide per chi ha un passaporto italiano, per altre nazionalità consiglio sempre di contattare l’ambasciata.
Ci tengo a precisare che, nonostante vengano proposti da diverse compagnie (americane e non), non sono ancora ammessi i voli su Cuba dall’America, destinati solo a determinate categorie.

Cosa visitare all’Avana

Un viaggio a Cuba non può che iniziare da l’Avana, la sua capitale e principale aeroporto di arrivo dei voli internazionali.
La visita dell’Avana toccherà le tre zone principali: l’Havana Vieja, la parte coloniale, Habana Centro ed il Vedado, il vero centro della città con uffici, negozi, ristoranti e locali.
Generalmente, durante un itinerario di 7 giorni a Cuba, consiglio di trascorrere almeno 3 notti qui a l’Avana per avere il tempo utile a visitare tutti i suoi punti di maggiore importanza.
Non può mancare una visita a Plaza des Armas, con il suo Castillo del Real Fuerz. Una passeggiata lungo Paseo Martì, per ammirare tanti dei più importanti palazzi coloniali.
Dopo tante ore in giro per la città, fermati a gustare un ottimo mojito a La Boteguita del Medio.
Immancabile la sosta a Plaza de la Revolucion ed al Monumento alla memoria di Jose Marti ed una passeggiata lungo il Malecon per ammirare il mare ed ascoltare della divertentissima musica cubana in sottofondo.

Cuba coloniale

Dopo aver visitato Cuba e le sue bellezze, puoi affittare una macchina e spostarti in autonomia sull’isola. Altrimenti puoi optare anche per un servizio di taxi collettivi (con costi diversi ma sicuramente più particolare) oppure spostarti con autobus di linea, Viazul i più consigliati. Le successive notti dell’itinerario saranno divise tra le principali città, imperdibili se si desidera visitare la vera anima cubana.

Si comincia da Cienfuegos, città nominata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per il suo valore storico e culturale. Dista circa ore da l’Avana.
La cittadina è piena di edifici neoclassici. Immancabile la visita dei Giardini Botanici, del Parco Jose Martì, della Cattedrale e del Museo Provinciale.
Trattandosi di una cittadina molto piccola, consiglio di fermarsi giusto una notte.

La seconda tappa è a Santa Clara, città conosciuta per un evento accaduto durante la rivoluzione cubana. La vicenda si riferisce al Tren Blindado che, si dice, sia saltato in aria per opera di Che Guevara, mentre era in viaggio per portare rifornimenti di armi alle truppe di Batista. Il treno è visitabile ed è una delle attività imperdibili qui a Santa Clara. Come per Cienfuegos, consiglio una sola notte di soggiorno.

Ultima delle tappe dell’itinerario alla scoperta delle città coloniali di Cuba è Trinidad.
Anche Trinidad è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per i suoi edifici coloniali di estrema bellezza.
Qui potrai visitare Plaza Mayor dove si trova il Museo Romantico, la Iglesia Santisima Trinidad e la Iglesia Parroquial. Se ami i mercati tipici ti consiglio il Mercado Artigianali, dove trovare tantissime bancarelle di prodotti tipici. Come per le precedenti tappe, consiglio anche qui una notte di soggiorno.

Itinerario di 7 giorni a Cuba: e se il tempo non basta..

Se hai a disposizione qualche giorno in più e vuoi scoprire altri luoghi splendidi di quest’isola, ti consiglio di visitare le seguenti tappe.
Vinales: chiamata così perché, al tempo, era nata come zona di vigneti. E’ una zona consigliata per gli amanti del trekking e di scalate, vista la grande presenza di grotte tra cui le più importanti sono la Cueva del Nido e la Cueva Jose Miguel. Non serve pernottare qui, puoi tranquillamente visitarla durante un’escursione da fare in giornata da l’Avana. Si trova nella parte nord ovest dell’isola e dista 2 ore e mezza in auto da l’Avana.

Un’altra delle tappe che consiglio sempre durante un itinerario di viaggio a Cuba è Santiago de Cuba. La seconda città più popolata di Cuba (ed in precedenza anche la capitale dell’isola). Qui, non puoi perderti la visita del Municipio, della Casa di Diego Velasquez e della Catedral de Nuestra Senora de la Asuncion.
Ultima tappa di questo itinerario è Camaguey. Un labirinto di stradine, viuzze e piazze dove si affacciano bassi palazzi coloniali di vario stile. Il suo centro storico è stato nominato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e tra le visite ti consiglio la Casa di Agramonte, l’Antico Ospedale e la Chiesa di San Juan.
Sia a Santiago che a Camaguey consiglio sempre di soggiornare una notte.

Itinerario di viaggio a Cuba: Soggiorno mare

Un viaggio a Cuba non può considerarsi concluso senza un rilassante soggiorno mare.
La località più frequentata dai turisti è sicuramente Varadero, 20 km di costa da girare in bici o moto, un mare splendido, vita notturna e divertimento.. cosa chiedere di più?
Dista circa 2 ore in auto e, per questo, è la tappa che molti viaggiatori scelgono per il loro primo viaggio a Cuba.
Per chi ha solo una settimana a disposizione e non ama girare, consiglio sempre questa località per un soggiorno mare così da poter visitare con un’escursione di un giorno, l’Avana.

Tra gli isolotti più richiesti ed amati dai viaggiatori ci sono sicuramente Cayo Largo e Cayo Levisa.
La prima è un’isola raggiungibile con un piccolo volo interno da l’Avana. Spiagge bianche ed un mare che va dal blu al turchese più intenso.. un paradiso! Cayo Levisa invece, è un’isola fitta di vegetazione e spiagge di sabbia bianchissima. Insieme a Cayo Arena e Cayo Paraiso, è la meta adatta per chi ama le immersioni, grazie alla presenza di fondali pieni di pesci colorati e formazioni coralline.

Cayo Coco, Cayo Ensenachos, Cayo Guillermo e Cayo Santa Maria, sono isole collegate alla terraferma da una strada ma non tutte sono raggiungibili tra loro. Fanno parte dell’arcipelago “I Giardini del Re” e sono dei cayos di estrema bellezza e incontaminate.

Hotel consigliati a Cuba

Le strutture che consiglio più spesso sono le case particular, appartamenti moderni o case coloniali ristrutturate che forniscono una camera con bagno ed un’area comune dove interagire con la famiglia che la gestisce. Un modo perfetto per vivere la vera essenza delle città a contatto con famiglie locali.

Se preferisci soggiornare in hotel, allora ti consiglio sicuramente la catena Melia in tutte le destinazioni (o almeno dove sono disponibili) ma anche la catena Sol ha davvero tante buone strutture su cui puntare. Non mancano i resort dove è presente animazione italiana, soprattutto a Varadero e Cayo Largo.