Madrid è una delle mie città europee preferite. Adoro la sua allegria, la sua follia, quella sua capacità di farmi sentire nel posto giusto al momento giusto. Girando per le sue strade non c’è un momento in cui mi senta sola; a qualsiasi ora del giorno e della notte, c’è sempre tanta gente a farmi compagnia. Secondo me, è una di quelle destinazioni dove poter scappare non appena si hanno dei giorni liberi, dove rifugiarsi per allontanare il peso delle responsabilità e dei doveri.
Come la maggior parte delle grandi città, è difficile visitarla in una volta sola; io, per esempio, ho trascorso qui giusto un week end e, di seguito, ti spiego cosa vedere in 3 giorni a Madrid.
Con qualche accorgimento e organizzando le visite per quartieri, potrai sfruttare il tempo a disposizione ed apprezzare al meglio la città.
Ti consiglio di dividere il centro di Madrid in varie parti, come ho fatto anche io, così da poter unire in un’unica giornata i punti più importanti in ognuna di esse. Il modo più comodo è prendere come riferimento la Gran Via, la strada più famosa di Madrid, lunga più di 1 km. Questa via collega Plaza de Cibeles con Plaza de Espana ed è piena di negozi di ogni tipo, ristoranti, bar e locali. Non può assolutamente mancare una passeggiata lungo la Gran via durante il tuo soggiorno.
Indice
Cosa vedere in 3 giorni a Madrid: a sud della Gran Via
Due tra le più famose piazze di Madrid e punti di riferimento per i turisti che visitano la città. Tuttavia, sia Puerta del Sol che Plaza Major, rappresentano due luoghi importanti per gli abitanti della città che qui si incontrano per trascorrere qualche ora in compagnia, magari di uno dei tanti bar e ristoranti aperti dalla mattina alla sera.
Puerta del Sol
Puerta del Sol è la più importante piazza di Madrid perché rappresenta il km 0 dell’intera rete stradale spagnola.
Se vorrai scattare foto iconiche, ti consiglio di dirigerti a questi lati della piazza:
– al lato opposto della pasticceria La Mallorquina, troverai la Statua dell’orso e del corbezzolo, uno dei simboli della città;
– nel lato più lungo, sorge il Palazzo delle Poste con il suo orologio, famoso per le celebrazioni di Capodanno. Come da tradizione, qualche minuto prima della fine dell’anno, la sfera che si trova sopra la torre del Palazzo inizia a scendere al suono di un carillon e, al termine dei 12 rintocchi (campanadas), si accende una scritta che da il benvenuto al nuovo anno;
– di fronte al Palazzo delle Poste, potrai vedere una vera e propria icona commerciale che da anni troneggia su quell’edificio. Sto parlando dell’insegna luminosa Tio Pepe che aveva il compito di pubblicizzare un marchio di brandy e che ormai è li da tantissimi anni (ed è stata anche restaurata).
Puerta del Sol è facilissima da raggiungere con i mezzi pubblici, grazie a 3 linee metro (1/2/3) che arrivano proprio qui. Tuttavia, fai sempre attenzione agli aggiornamenti sull’apertura delle varie fermate perché potrebbero essere in corso dei lavori.
Plaza Mayor
Plaza Mayor, è la piazza più scenografica ed elegante, racchiusa tra palazzi scarlatti e circondata da portici dove si trovano bar e ristoranti con i loro tavolini all’aperto. Il palazzo con la facciata affrescata che si trova di fronte alla statua di Filippo III a cavallo è di una bellezza unica quindi spero ti sarà possibile ammirarlo perché, durante il mio ultimo viaggio a Madrid, era coperto dal palco per le celebrazioni della festa di San Isidro, patrono della città.
Mercado San Miguel
A pochi passi da Plaza Mayor sorge uno dei mercati coperti più conosciuti e apprezzati di Madrid: il Mercato San Miguel. La sua posizione centrale assicura un costante afflusso di persone che si riversano qui per provare piatti preparati con prodotti provenienti da tutta la Spagna, cucinati in modo alternativo e gourmet.
Personalmente, sono stata attratta dalla struttura stessa del mercato; un’imponente costruzione in ferro resa leggera ed elegante dalle grandi pareti in vetro che mostrano l’interno. Entrando, per un attimo mi è sembrato di trovarmi nel Mercato de la Boqueria di Barcellona. Nei vari stand potrai trovare prodotti preparati al momento, come arepas, empanadas, frittura di pesce, dolci e gelati, da accompagnare con birre artigianali, cocktail e vini.
Il mercato è aperto tutti giorni dalle 10 a mezzanotte ad eccezione del venerdì e sabato quando chiude all’1.00.
Ti consiglio di provare il Mercato di San Miguel per uno spuntino veloce o per un aperitivo; i costi sono ben più alti rispetto ad altri tapas bar e non sarà facile trovare posto a sedere.
Visita del Palazzo Reale di Madrid
Il Palacio Real è un altro simbolo della città di Madrid e, tutt’oggi, è la residenza ufficiale della famiglia reale spagnola dove vengono tenuti eventi ufficiali, cerimonie e conferenze.
Il palazzo fu costruito a partire dalla prima metà del 1700 su ordine di Filippo V dopo che la precedente residenza reale venne distrutta durante un incendio. Per evitare lo stesso problema, la nuova struttura fu costruita totalmente in pietra.
Durante la visita potrai ripercorrere la storia della famiglia reale camminando lungo i corridoi e all’interno delle sale del palazzo, ammirando le stanze più note come la Sala del Trono, la Sala dei Banchetti e la Sala degli Specchi.
Se vuoi organizzare il tuo programma per la visita di Madrid ed aggiungere il Palazzo Reale, ti ricordo che, ogni primo mercoledì del mese a mezzogiorno, si tiene ancora il cambio della guardia.
Il Palazzo Reale è aperto dalle 10 alle 18 (domenica fino alle 16) alle durante tutta la settimana. Gli orari cambiano in base alle stagioni.
Il costo della visita libera è di €12,00 a cui potrai aggiungere l’audioguida al costo di € 5,00 (sono presenti riduzioni per varie fasce d’età). Ti consiglio di acquistare con anticipo il biglietto d’ingresso, direttamente da sito ufficiale oppure attraverso uno dei tanti portali di attività, in modo da evitare lunghe file alla biglietteria.
Come per il Museo del Prado, di cui ti parlerò a breve, ci sono degli orari particolari per usufruire dell’ingresso gratuito. Per i cittadini europei è dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 (16-18 durante l’inverno).
Cattedrale dell’Almudena
Se ne avrai la possibilità, fermati un momento in più questa parte di città e visita la Cattedrale dell’Almudena, situata proprio di fronte al Palazzo Reale di Madrid.
Provenendo dal centro e percorrendo Calle Mayor, troverai la cattedrale proprio di fronte a te; è davvero imponente con la sua facciata a 2 piani e un campanile su ciascun lato. Attirerà sicuramente la tua attenzione, come è successo a me.
L’interno è davvero maestoso; il tetto altissimo, le vetrate colorate e gli affreschi che ravvivano il bianco della pietra usata per la sua costruzione, ti lasceranno senza parole. Per conoscere meglio la storia di questa Cattedrale, potrai visitare anche il Museo e la Cripta (al costo, rispettivamente, di € 7,00 e € 4,00)
L’ingresso alla Cattedrale è gratuito, quindi un motivo in più per visitarla e sono certa che rimarrai entusiasta.
Cosa vedere in 3 giorni a Madrid: a nord della Gran Via
Scoprire il quartiere Chueca
Concediti una pausa nel quartiere Chueca, divenuto ormai il simbolo della libertà artistica, di pensiero e centro del divertimento di Madrid.
Potrai visitarlo facendo una passeggiata tra le sue vie, respirando il suo animo giovane e colorato in netto contrasto con lo stile più retrò delle abitazioni dagli splendidi colori pastello. Gallerie d’arte si alternano a botteghe d’abbigliamento vintage, dalle case con i balconi alla francese sventolano le bandiere della pace e simbolo della comunità LGTB+; la sensazione che si percepisce in questa parte di città dona una positività e una carica difficili da trovare in molti altri posti.
Calle de Hortaleza e Fuerrencal sono le due vie principali del quartiere Chueca e qui troverai tantissimi ristoranti, tapas bar, caffetterie e locali dove trascorrere il pranzo o la cena oppure dove concludere la tua serata, in qualche locale, ballando tutta la notte.
Potrai raggiungere Chueca con la metro (linea 5) ma, anche se arriverai a piedi da altre zone, vai a scattare una foto all’iconica fermata colorata con i colori dell’arcobaleno.
Anche questo quartiere ha il suo mercato coperto: si tratta del Mercato San Anton, aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9.30 a mezzanotte. Qui, si possono trovare tantissimi stand di cucina spagnola, con materie prime di alta qualità preparate al momento.
Il mercato è suddiviso in 3 piani; al primo si trovano prodotti freschi, al secondo l’area degustazione, al terzo altri stand ed un ristorante che prepara piatti della tradizione spagnola e che potrai mangiare nella terrazza all’ultimo piano con una splendida vista sulla città.
Cosa vedere in 3 giorni a Madrid: ad est della Gran Via
Il Museo del Prado
Durante il tuo soggiorno a Madrid non puoi perdere una visita al Museo del Prado, uno dei musei più importanti del mondo. E’ facilmente raggiungibile in metropolitana (metro 1 Estacio del Arte, che tocca i principali punti della città) oppure camminando per circa 20 minuti dalla zona centrale di Madrid (Plaza Major o Puerta del Sol, per intenderci).
Il Museo è ospitato all’interno di un grande palazzo suddiviso in 3 piani, con varie sale che, purtroppo, seguono un ordine tutto loro. Il mio consiglio è quello di richiedere una mappa al punto informazioni che troverai all’ingresso e seguire il percorso sala per sala, così da non perdere nessuna opera.
La quantità di quadri esposti è davvero impressionante: la collezione spagnola è la più completa del mondo con varie opere di Goya, Velasquez e Paul Rubens. Ci sono tantissime opere di artisti italiani come Tiziano, Raffaello e Caravaggio e fiamminghi, fra cui Rogier van der Weyden, Bruegel il Vecchio e Rembrandt.
Il Museo del Prado è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20, tranne la domenica in cui l’orario di chiusura è alle 19. Il biglietto può essere acquistato online o alle biglietterie al costo di € 15 (riduzioni previsti per varie categorie). In più, è disponibile una fascia oraria definita “Horario Gratuito” dalle 18 alle 20 nei giorni feriali e dalle 17 alle 19 della domenica, in cui è possibile entrare gratuitamente acquistando il biglietto direttamente alle biglietterie il giorno della visita.
Purtroppo non è possibile fare foto e video; i controlli nelle varie sale staranno molto attenti ai trasgressori quindi goditi la visita più possibile ed evita di usare il cellulare.
Il Parco del Retiro
Il grande polmone verde della città di Madrid, considerato patrimonio mondiale dell’Unesco. Ogni giorno centinaia di persone si riversano qui per fare una passeggiata, praticare sport o semplicemente per rilassarsi all’aria aperta. Esistono vari accessi ma quello più scenografico e da Puerta de Alcalá, dove potrai trovare un arco di trionfo davvero maestoso. Altrimenti potrai scegliere una delle varie fermate della metropolitana, tra cui Retiro.
Ho aggiunto questa tappa nel mio itinerario perché era da tempo che desideravo vedere con i miei occhi l’Estanque Grande, il lago artificiale posto al centro del Parco. Il monumento ad Alfonso XII spicca alle spalle dello specchio d’acqua e, in tutte le ore del giorno, è sempre preso d’assalto da locali e turisti che si rilassano sui suoi gradoni. Al lato del lago, quello che da su Plaza de Estanque, si trova l’embarcadero dove poter affittare delle barchette per fare un giro rilassante. Ti sembrerà di essere davanti ad un quadro impressionista con tutti quei puntini colorati che galleggiano sull’acqua.
La mia attenzione era tutta per il Palacio de Cristal, un edificio ispirato al Crystal Palace di Londra costruito nel 1887, in occasione dell’Esposizione sulle Isole Filippine. Lo avevo visto così tante volte in foto che quasi non credevo ai miei occhi quando, ad un tratto camminando nel parco, l’ho trovato di fronte a me. Nonostante la sua struttura in ferro, nell’insieme risulta davvero elegante e in armonia con la natura circostante. Al suo interno, vengono ospitate mostre d’arte contemporanea e potrai controllare sul sito ufficiale quella in corso nel momento della tua visita. L’ingresso al Parco è gratuito così come quello per il Palacio de Crisgal.
All’interno del Parco, non mancano altri luoghi da visitare, come:
- uno degli alberi più antichi di Madrid (si dice abbia circa 400 anni);
- il Palazzo di Velasquez, dove vengono ospitate mostre di opere contemporanee;
- giardini davvero curati, come quello di Cecilio Rodriguez;
- la Casita del Pescador, non lontana dal lago dell’Estanque;
- La Rosaleda, il giardino botanico con tantissimi roseti, fontane e laghetti.