Durante il mio ultimo viaggio a Dubai ho avuto l’opportunità di visitare uno dei padiglioni dell’Expo2020 in anteprima. Secondo me, sarà un successo memorabile, come si poteva immaginare da un paese così avanzato e proiettato al futuro.

L’edizione dello scorso anno che doveva svolgersi a Dubai e, a causa del covid, è stato posticipata al 2021, aprirà le porte al pubblico dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. E’ la prima esposizione mondiale ad essere ospitata in un paese degli Emirati.

I padiglioni

Un evento che accoglie 200 paesi, ognuno con il suo stand, divisi in 3 distretti con attività e aree interattive legate ai temi della Sostenibilità, Mobilità ed Opportunità.
Il Padiglione Sostenibilità – Terra, l’unico aperto durante l’anteprima, è un perfetto esempio di architettura sostenibile e ad impatto zero.
Infatti, la struttura è dotata di 1.055 pannelli solari disposti sulla sua copertura e sui vicini alberi “energetici” ed uno speciale sistema per il riciclo dell’acqua in grado di ridurre del 75% l’uso di risorse idriche.
Al suo interno, sarà possibile visitare due diversi percorsi, Il Mondo degli Oceani e Nella Foresta, creati con il medesimo scopo; mostrarci come, da piccole azioni, possiamo proteggere e preservare il nostro pianeta dall’eccessivo consumismo e dai danni dovuti all’utilizzo smodato delle risorse idriche ed energetiche.

Un evento adatto a tutta la famiglia, dai più piccoli ai più grandi.
Mi sono divertita tantissimo a provare le varie attività messe a disposizione dei visitatori. Quello che mi ha colpito di più sono stati i messaggi provocatori di alcune aree perché mi hanno fatto riflettere sull’impatto che possono avere anche le attività più semplici. Un esempio? Sai che per fare una T-Shirt servono 2.700 litri d’acqua?
Ti dico solo che, il 90% dei visitatori, ha ammesso di voler cambiare le proprie abitudini dopo aver visitato il Padiglione Sostenibilità. Credo di appartenere anche io a questa percentuale.

Altri padiglioni

Negli altri due distretti potrai trovare il Padiglione Mobilità – Alif, che si basa sulle nuove forme di movimento derivate dall’uso della tecnologia e sui progetti futuri per applicarle ed il Padiglione Opportunità – Mission Possible, incentrato sull’interazione tra culture diverse come ispirazione al progresso, che da spazio ai giovani ed alle idee innovative. Durante tutto il giorno saranno previsti, spettacoli, musica, concerti e sfilate e sarà possibile fermarsi nei vari stand di cucina all’aria aperta dove provare cucina classica, moderna, gourmet e Street food.

Raggiungere l’Expo2020 a Dubai

L’Expo2020 si trova poco fuori dalla città, a circa 20 minuti da Dubai Marina. Per raggiungerlo, è possibile utilizzare un taxi oppure la metropolitana, seguendo la linea rossa con un servizio che sarà attivo per l’evento.
Sarà disponibile anche un servizio navetta gratuito in partenza da diversi punti della città e che, durante l’anteprima, partiva dalla stazione bus davanti la metro del Dubai Mall.
Si è pensato a tutto; per l’apertura dell’Expo2020 saranno a disposizione degli ospiti buggies, bus ed un treno panoramico che aiuterà a spostarsi più velocemente tra i vari distretti e padiglioni. Ovviamente, il miglior modo per visitare la fiera è a piedi!

L’anteprima Expo2020 a Dubai si è conclusa il 13 aprile ed ora attendiamo con ansia l’apertura ufficiale di questo evento unico.
Gli stand che più mi incuriosiscono sono quello di Singapore, che rappresenterà una foresta pluviale, con ponti sospesi e tanto verde, quello degli Emirati, ideato dall’ingegnere ed architetto Calatrava con l’intento di rappresentare un falco in volo e, naturalmente, lo stand dell‘Italia!
Vorresti visitarlo anche tu, approfittandone per organizzare un viaggio e visitare Dubai? A me non dispiacerebbe tornare per vedere tutti i padiglioni ultimati. Speriamo davvero ci siano presto buone notizie per tornare a viaggiare!

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