Dopo aver scelto per due anni consecutivi Abu Dhabi come stop durante i miei viaggi in Oriente, ho deciso di dare una possibilità anche a Dubai. Come immaginavo, mi sono innamorata subito di questa caotica e patinata città, dalle mille sfaccettature e particolarità. Se anche tu vuoi organizzare un viaggio a Dubai, questa mini guida potrà tornarti utile.

Organizzare un viaggio a Dubai: Documenti necessari

Entrare a Dubai, per noi italiani, è davvero facile. Basta essere in possesso di un passaporto con 6 mesi di scadenza residua dalla data di rientro ed il gioco è fatto. Non è necessario il visto e, all’arrivo, verrà apposto un timbro di ingresso direttamente sul passaporto. Se il viaggio avviene per motivi diversi dal turismo, ti consiglio di contattare il consolato perché in questo caso ci sono regole diverse.
Per evitare brutte sorprese durante il soggiorno, ti consiglio anche di acquistare un’assicurazione di viaggio. Sarai così protetto in caso di problemi di salute, perdita del bagaglio o per altre problematiche, senza rischiare di pagare spese impreviste.

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Quale periodo scegliere

Il mio consiglio è quello di evitare i mesi che vanno da maggio a settembre per organizzare il tuo soggiorno a Dubai ed in generale gli Emirati. Il caldo ti renderà impossibile la visita dei luoghi all’aperto ed il tuo unico pensiero sarà quello di trovare un po’ di aria condizionata per riprenderti. Quindi, se avrai possibilità di scegliere, il periodo migliore è durante i mesi che vanno da novembre ad aprile.


Mi è capitato di organizzare dei viaggi per i miei clienti durante il periodo del Ramadan (il mese sacro per i musulmani) e ti posso confermare che la vita, per i turisti, continua regolarmente.
Se sceglierai di organizzare il tuo viaggio a Dubai in questo mese non dovrai rinunciare a nulla. Si può andare al mare, nei ristoranti, visitare tutte le attrazioni, tuttavia è consigliato rispettare la loro cultura evitando di mangiare e di bere all’aperto durante il giorno, di fumare in pubblico ed usare indumenti consoni, soprattutto nei luoghi religiosi ed al chiuso (ma questo dovrebbe essere la normalità, valida per tutto l’anno).

Organizzare un viaggio a Dubai: come muoversi

Come per Abu Dhabi, anche a Dubai il mezzo di trasporto più utilizzato è il taxi. Oltre ad essere comodo è anche economico rispetto alle tariffe a cui siamo abituati qui in Italia. I pagamenti con carta di credito sono accettati su tutte le auto.
E’ da tenere a mente soprattutto se arriverai in tarda serata e non riuscirai subito a cambiare i tuoi soldi nella moneta locale (il dirham).

mappa linea metro dubai zone linea rossa e linea verde

Il secondo mezzo più utilizzato per muoversi a Dubai è la metropolitana. La rete è estate su tutta la città e tocca i punti di maggiore interesse turistico. Le stazioni sembrano delle grandi navicelle spaziali, non avrai problemi a riconoscerle a distanza!
Ho constatato che, spostarsi in metropolitana, ha diversi punti a favore: le stazioni sono un luogo fresco dove riprendersi dalle temperature bollenti della città, è un mezzo che permette di evitare il traffico ed in alcuni punti offre degli scorci davvero suggestivi, visto che ci si sposta su binari rialzati. I biglietti variano in base alle zone che si percorrono e possono essere acquistati alla biglietteria, comunicando la destinazione che si desidera raggiungere (il metodo più facile per evitare errori!). Anche in questo caso, accettano pagamenti con carta di credito. Una vera comodità!

Organizzare un viaggio a Dubai: dove dormire

La spiaggia

Se desideri una vacanza di assoluto relax e vuoi trascorrere il tuo soggiorno a Dubai tra mare e piscina, ti consiglio di scegliere i quartieri lungo la spiaggia di Jumeirah. Ti parlo di Madinat Jumeirah, The Palm ed il nuovo quartiere JBR (Jumeirah Beach Residence).
Le prime due sono le zone più richieste per una vacanza di mare perché avrai a disposizione hotel posizionati direttamente sulla spiaggia di tutte le categorie e prezzi. Generalmente, tutte le strutture prevedono la possibilità di rimanere a mangiare nel ristorante al loro interno ma non mancano i ristoranti esterni.
Sono i quartieri dedicati principalmente alle famiglie ed alle coppie che cercano tranquillità.

Madinat Jumeirah è città nella città, formata da hotel, ristoranti, locali e negozi con accesso diretto alla spiaggia, costruito in stile arabo su dei canali, navigabili con le abra, imbarcazioni di legno tipiche. Al suo interno si trovano 3 hotel di lusso, come il Jumeirah Mina a’ Salam, dove ho pernottato durante il mio primo soggiorno a Dubai.
Questa zona è davvero molto caratteristica, sia per la sua architettura che per la sua vista sull’imponente Burj Al Arab.

Proseguendo lungo la spiaggia di Jumeirah, si incontra il ponte che conduce ad una delle costruzioni più particolari di Dubai: The Palm Jumeirah, l’isola artificiale a forma di palma.
Qui si trova il resort Atlantis The Palm, una struttura perfetta per le famiglie perché si trova direttamente sulla spiaggia, al suo interno vengono organizzate tante attività e, cosa più importante, nella quota soggiorno è incluso l’ingresso giornaliero al parco acquatico più famoso del Medio Oriente, l’ Aquaventure Water Park.

Non mancano hotel ed appartamenti anche nel nuovo quartiere JBR, situato alle spalle di Dubai Marina.
Come ci si avvicina alla passeggiata The Walk, sembra di essere catapultati a Miami, lungo la Ocean Drive oppure sul lungo mare di Tel Aviv. Ristoranti, bar, negozi e vita a tutte le ore del giorno.
Consiglio questa zona a chi desidera spostarsi e visitare ma anche vivere la frequentatissima spiaggia di The Beach, ricca di sport acquatici e stabilimenti che noleggiano ombrelloni e lettini.

Downtown

La zona Downtown è la più centrale e comoda per chi vuole vivere la città ed effettuare visite ed escursioni.
In questa quartiere, tutti gli hotel sono dotati di stupende piscine, quindi non preoccuparti, potrai trovare il tuo momento di relax anche qui.
Durante il mio primo viaggio a Dubai ho scelto l’hotel Manzil Downtown, una struttura che unisce la modernità ai tradizionali dettagli arabi e un meraviglioso ristorante, il Courtyard, che merita una visita per pranzo già solo per la sua bellezza.

I punti forti di questa parte della città?
Per gli amanti dello shopping, la vicinanza al Dubai Mall, il più grande centro commerciale del mondo con i suoi 1200 negozi! Girarlo tutto in un giorno è impossibile.
Proprio all’esterno del Dubai Mall potrai trovare il simbolo della città di Dubai, l’imponente Burj Khalifa.
Te ne parlo in questo articolo

Quartieri periferici

Dubai non è solo mare e grattacieli. Ho voluto visitare anche i quartieri di Deira e Bur Dubai, due zone che non vengono toccate dal turismo e sono abitate principalmente da popolazioni orientali che lavorano in città. Sono zone completamente diverse, lontanissime dallo sfarzo dei quartieri che ti ho nominato inizialmente, molto semplici ma è proprio in queste zone che si svolge la vita vera.
A Deira non mancano i souk, dove trovare spezie, profumi, tessuti pregiati ed alcuni dei musei più importanti della città.
In questa parte della città gli hotel sono molto convenienti ma soggiornare qui può essere una buona idea solo in caso di uno stop di una sola notte.

Dove mangiare a Dubai

Al 123° piano del Burj Khalifa, il ristorante At.mosphere vi accoglie con la sua atmosfera di classe e la vista meravigliosa sulla città e qui potete provare un’esperienza unica, magari per festeggiare un evento o passare una cena o dopocena diverso.

All’interno dei centri commerciali c’è tantissima scelta. Dai fast food internazionali a ristoranti con prenotazione. E’ possibile scegliere tra tante prelibatezze provenienti da tutto il mondo e, sono certa, troverai anche quella più adatta a te. Io ho provato sia la churrascaria Texas de Brasil, sia il ristorante giapponese Yo!Sushi all’interno del centro commerciale Mall of Emirates.

Un aperitivo vista mare? Ti consiglio il Bla Bla Beach Club a JBR, alle spalle di Bluewaters Island con una vista pazzesca sulla ruota panoramica. Musica live, infinita pool e tanti posti dove scattare foto super instagrammabili.
Rimaniamo sempre in zona e per la cena posso consigliarti il ristorante Fogueira, al 33° piano del Delta Hotel by Marriott, con una terrazza dalla vista incredibile sulla ruota e sui laghetti di Dubai Marina.

Quanti giorni prenotare a Dubai

Non c’è una durata minima o massima per il soggiorno a Dubai; varia molto in base ai tuoi interessi.
Io posso consigliarti di restare almeno 5 giorni, in modo da poter visitare con calma ogni quartiere, rilassarti in spiaggia, divertirti in uno dei parchi acquatici e fare un’escursione nel deserto. Se non sei amante dei centri commerciali ti consiglio di optare per una giornata ad Abu Dhabi, dove troverai la bellissima Moschea Sheikh Zayed, uno vero spettacolo architettonico ed il Louvre, inaugurato nel 2017.

Sei curioso di scoprire con i tuoi occhi questa città?
Se hai bisogno di informazioni o vuoi ricevere un itinerario su misura puoi contattarmi attraverso il form. Sarà davvero un piacere condividere consigli e commenti su questa divertentissima città.

9 commenti

  1. Ciao Veronica, visto che sono passato? 😀
    Ammetto che Dubai non è tra le prime scelte, per via appunto di tutto questo sfarzo sviluppatosi di recente, però m’incuriosisce, appunto per via di queste strutture all’avanguardia che noi ci sogniamo!
    E’ in lista e l’ho già valutata diverse volte. Dimmi la verità.. Costa davvero tanto dormire in un hotel normale? Invece circa gli spostamenti, i prezzi del mangiare, ecc?

    1. Ciaooo! Grazie milleee spero ti sia piaciuta la descrizione! Dormire in un hotel normale costa il giusto ce ne sono di tutti i prezzi..gli spostamenti sono convenienti! I taxi costano poco anche grazie al petrolio “di casa” ? ed anche per mangiare dipende dalla zona..al centro ci sono varie catene di ristoranti e poi nei centri commerciali si trova di tutto! Nella zona del mare invece i prezzi lievitano.. Lo sfarzo è tanto a Dubai ma la città merita almeno un viaggio proprio per questo suo aspetto ?

  2. gli Emirati Arabi sono uno di quei posti che non so classificare, da una parte vorrei tanto andarci, dall’altra proprio no! insomma, indecisione a mille, ma leggendo articoli come il tuo mi viene la voglia di prendere tutto e partire!

    1. Mi fa piacere! 🙂 a me sono piaciute tanto! Ad Abu Dhabi sono tornata addirittura due volte.. dipende cosa una persona cerca dal posto.. qui storia non c’è, monumenti ben poco se non la Moschea Zayed. C’è mare, ci sono centri commerciali (che rappresentano proprio della attrazioni) e si posso fare escursioni nel deserto ed in acqua. Per 3/4 giorni di relax sono il top.

    1. Ed io posso solo dirti che fai bene.. è da visitare almeno una volta nella vita e poi in poco tempo si possono vedere sia Dubai che Abu Dhabi!

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