Barcellona…chi di voi non l’ha mai visitata? Chi invece come me è rimasto affascinato da questa vibrante città?  Era da un po’ che volevo parlarvi della mia ultima esperienza in Europa. A marzo di quest’anno sono riuscita a visitarla nuovamente e dopo diversi anni. L’ho sempre associata al divertimento, grazie anche ai ricordi del viaggio dell’ultimo anno di scuola e per questo l’ho scelta come meta di un viaggio che meritava solo svago e spensieratezza.

Non ha affatto tradito i miei ricordi e le mie aspettative! Barcellona ha fatto centro anche stavolta.. il divertimento c’era, il buon cibo pure! Non mi sono fatta mancare lunghe passeggiate e shopping sfrenato ?

Cosa vedere a Barcellona

La fortuna ha voluto trovassi bel tempo e questo mi ha permesso di visitare la città in lungo ed in largo. Ho potuto rivedere la “mai compiuta” Sagrada Familia, Casa Batllo e Casa Mila, vagare per una lunga mattinata a Parc Güell per poi perdermi tra la scia di turisti lungo la Ramblas. Visto che durante la mia prima visita non ne ho avuto modo, ho scelto anche di dare un’occhiata alla famosa Boqueria, il mercato che si trova proprio lungo la Ramblas. Ma quanti colori potevano esserci? Banchi di frutta, pesce, prodotti locali..e per i più golosi dolcetti e sfizi ?

Sono stati due giorni molto movimentati, ne consiglierei sempre 3 almeno per chi preferisce visitare tutto con calma. Non per questo è mancato il tempo per il relax, nel quartiere Barceloneta che personalmente adoro.
Voglio lasciarvi qualche informazione in più su alcuni posti che ho testato ? e magari qualche consiglio su come rendere più veloci e facili gli spostamenti in città e gli ingressi ai vari musei.

Parc Güell:  Potrebbe tornavi utile sapere che oltre ad essere a pagamento è anche ad ingresso con orari prestabiliti. Per evitare grande affluenza nello stesso momento nella parte Monumentale del parco sono stati organizzati ingressi ogni 30 minuti. Le entrate sono ben controllate quindi c’è poco da fare i furbetti.
Il biglietto potete farlo alle casse del parco ma anche online sul sito www.parkguell.cat . Il costo è di euro 7 per gli adulti, per i bambini dai 6 anni euro 4.90 e ci sono vari sconti per anziani e disabili. In fase di acquisto bisognerà riportare il giorno e l’ora per l’ingresso. In questo modo si evita di fare la fila e potrete arrivare comodi poco prima del vostro orario.

Dove mangiare:

Se siete amanti del famoso “Jamon iberico”, il prosciutto spagnolo, vi consiglio Jamon Experience, un locale moderno con grandi finestre che danno sulla Ramblas, che propone una vasta selezione di prosciutti serviti con tapas, vari fritti, il tutto accompagnato da un’ottima scelta di vini. Il prezzo non è proprio conveniente si, ma l’atmosfera e il buon cibo meritano davvero la spesa.

Jamon Experience, La Rambla 88-94, Corner Bagues Street.

Dopo una lunga passeggiata si può raggiungere il porto e come ho fatto io, sedersi sulla grande terrazza del Ristorante Miramar e assaporare una delle loro fantastiche Paella e perché no, rinfrescarsi un po’ di Sangria. Mi ha rimesso al mondo! ?? accoppiata vincente lo ammetto! Prezzi nella media per una qualità a mio parere molto buona!

 Ristorante Miramar, Ctra. De Miramar 40.

Spostarsi in città:

Ho provato i mezzi pubblici e posso dire che funzionano. Fin’ora in tutte le città che ho visitato non ho avuto problemi e generalmente sono restia ai taxi. Dall’aeroporto El Prat ho optato per l’AEROBUS, la linea che porta dal terminal degli arrivi al centro città. Fuori dal Terminal 1 e 2 si può trovare il punto di raccolta e una biglietteria automatica per pagamenti con carta mentre per chi paga in contanti direttamente sul pullman l’autista provvederà al pagamento (5,90 euro per la sola andata, 10,20 per l’andata e ritorno).

Per chi sceglie un hotel nelle vicinanze di Plaça Catalunya, Las Ramblas, Barrio Gotico, Plaza d’Espanya, Gran Via, il servizio è molto comodo perché in 30 minuti circa si è in città (è addirittura presente connessione wifi durante il tragitto! Ho notato che a Barcellona il Wi-Fi si può trovare ovunque) Se il vostro hotel non si trova in queste zone c’è sempre la metro che vi porterà nei vari quartieri della città.
Altro consiglio: anche per un utilizzo abbastanza minimo della metropolitana consiglio le tessere a giorni; non avrete bisogno di acquistare sempre un biglietto per ogni viaggio ed in più risparmierete sulla spesa totale (parliamo di 1 euro e 40 cent a biglietto). Le tessere, come la BARCELONA CARD, partono da 45 euro per 3 giorni e vi consento di utilizzare gratuitamente i mezzi nella zona centrale della città e soprattutto la metropolitana dall’aeroporto e avere ingressi scontati nei musei ed attrazioni. Potete trovare ulteriori informazioni su questo link www.barcelonacard.org/it
Una tessera più economica è la HOLA BARCELONA che parte da 48 ore con un costo di 13 euro ma non include il treno o la metro dall’aeroporto.
Le tessere non includono l’AEROBUS che vi avevo mezionato sopra.

Sicuramente avrò perso qualche dettaglio perché non è mai possibile vedere tutto a fondo in così pochi giorni e non escludo un ritorno in questa splendida città.
Alla prossima avventura!

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