Il viaggio in Perú è da poco concluso ma le emozioni provate durante le due settimane di viaggio non vogliono abbandonarmi. A dirla tutta, forse sono proprio io a non volerle lasciare andare. Tornando indietro nel tempo, comincio il mio racconto di viaggio dalla prima tappa in Valle Sacra

Raccontare tutto il viaggio in questa pagina sarebbe impossibile. Cercherò di farlo suddividendo le varie tappe.
Tappe che, con il senno di poi, avrei fatto in un altro modo, cercando di vivere gradualmente le emozioni durante il viaggio.

Soggiorno in Valle Sacra

Il vero viaggio in Perù è iniziato con la prima notte trascorsa nella Valle Sacra, in un hotel che pensavo fosse una visione mistica dopo quasi due giorni in viaggio. Sarà stata la stanchezza e la voglia di gustare una buona cena ma dei sintomi da mal d’altitudine nessuna traccia. Bene!
Cosa potresti avvertire? Nulla di grave ma i sintomi più frequenti possono essere affanno, mal di testa, inappetenza, nausea oppure fastidio una volta coricati. A letto si avverte di più, appena ci si sdraia il fiato si fa corto.
La Valle Sacra si estende lungo la valle del fiume Urubamba ed era così definita per le qualità del territorio che permettevano la produzione di colture in abbondanza.

Cosa vedere in Valle Sacra

Durante il tuo soggiorno nella Valle Sacra non potranno mancare queste visite:
Maras: un luogo suggestivo, una luce che vi abbaglierà.
Sto parlando delle famose saline che producono la maggior parte del sale utilizzato nel Paese. Purtroppo, a causa del continuo aumento del turismo e le cattive abitudini delle persone che visitano questo luogo, l’accesso alle vasche è stato limitato solo a chi lavora li, per preservare intatto il lungo lavoro. Tuttavia, anche vedendolo dall’alto, questo luogo non perde la sua bellezza.

Moray: un altro dei più importanti siti nella Valle Sacra. Moray lo avrai sicuramente già visto da qualche parte (non ti ricorda il logo del Peru?)
Si tratta di un sito utilizzato durante il periodo incaico come laboratorio di studi per l’agricoltura.
I cerchi che vedete potevano raccogliere diversi tipi di colture di mais che crescevano grazie al microclima che si creava in ogni ripiano.
Questo processo di coltivazione è stato usato poi nel resto del territorio, nelle zone andine e nell’altopiano e viene tuttora utilizzato.

Chinchero: un centro molto importante durante il periodo Inca. Luogo di culto e di commercio, presenta ancora dei resti dell’antico tempio del sole. In seguito all’arrivo degli spagnoli, questa cittadina ha perso la maggior parte dei suoi luoghi sacri, dando spazio a chiese e costruzioni coloniali. Visitandola ti capiterà di imbatterti in mercati di prodotti locali pieni di colori e gestiti dalle signore che ancora vestono abiti tipici.

Ollantaytambo e Pisaq

Ollantaytambo: un luogo davvero suggestivo. Un’antica fortezza Inca costruita sulle pareti della collina. Si possono ancora notare strade, canali e qualche costruzione nella piazza principale. Ci sono anche delle torrette che si sono mantenute e che, al tempo, servivano per proteggere la cittadina dagli attacchi di popolazioni limitrofe o che provenivano dai confini della foresta amazzonica (che non dista molto da qui). La parte più importante è sicuramente rappresentata dal Tempio del Sole e da altri resti di costruzioni sacre.

Pisaq ed il suo mercato: conoscevo Pisaq per sentito dire da altre persone che erano state qui. La parte più importante sembra sia il suo mercato, molto particolare e sicuramente un ottimo modo per entrare a contatto con la vita locale. Tuttavia, la parte che ho apprezzato di più è stata sicuramente l’antica cittadina inca dove si trovano ancora dei resti delle antiche abitazioni e dei loro luoghi sacri.
Quello che mi ha colpito di questa parte è stato scoprire un’antica usanza delle popolazioni che vivevano qui.
Dalla cittadina, si notano dei buchi nella parete della montagna di fronte ed alcune scritte. Si tratta di antiche tombe, posizionate in quello strano modo perché, secondo le credenze del posto, aiutava l’anima del defunto ad essere più vicina agli dei.
Sicuramente un bel salto indietro nella storia, immaginando la loro vita a quel tempo.. vedrai che durante un viaggio in Perù ti capiterà spesso!

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